Nel contesto della sempre crescente digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, il passaggio dal tradizionale approccio analogico a uno più efficiente e digitale si rivela cruciale. Questa trasformazione non solo mira a velocizzare i processi burocratici, ma anche a ottimizzare i tempi e l’efficienza generale del lavoro, con impatti significativi sulla gestione della spesa pubblica.

Per raggiungere tali obiettivi, è essenziale adottare un approccio strutturato che combini la gestione dei workflow con le tecniche avanzate di Process Mining. Quest’ultimo, in particolare, riveste un ruolo fondamentale nell’analisi e nell’ottimizzazione dei processi amministrativi, individuando inefficienze, colli di bottiglia e aree di miglioramento.

L’introduzione del Process Mining nella Pubblica Amministrazione italiana promette una serie di benefici tangibili. Grazie alla sua capacità di eliminare ridondanze e di ottimizzare i tempi di gestione, questo strumento si configura come un alleato prezioso per migliorare l’efficienza complessiva dei processi pubblici.

In uno studio condotto dagli esperti di Strategic Management Partners, vengono esplorate le potenzialità del Process Mining nel contesto della Pubblica Amministrazione italiana, includendo le PA centrali, locali e le società in house. Tale analisi offre una panoramica dettagliata delle opportunità offerte da questa tecnologia e del suo impatto sulla modernizzazione dell’amministrazione pubblica.

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